Scheda Tecnica

Caratteristiche tecniche salienti dei due esemplari di Loto:

• Configurazione monoblocco integrata (due apparecchi per la stereofonia)
• Stadio finale PSE (single ended parallelo) di 2 A 3 in classe A
• Triodi di uscita consigliati: 2A3-S EMISSION LAB  sui LOTO SN2 ( il punto di lavoro abbastanza spinto dei triodi finali, intorno ai 18 Watt di dissipazione anodica, sconsigliano l'uso di 2A3 d'epoca, che dichiarano una dissipazione da data sheet di 15 watt. Viceversa nei SN1  il punto di lavoro è intorno i 16 watt, e si consiglia l'uso di 2A3 EML mesh, o Electro Harmonix per chi vuole tubi piu' a buon mercato.) Valide per ambo i numeri di serie le 2 A 3 JJ-40W.
• Potenza: 7 Watt rms in classe A1, 9 watt in A2
• Sensibilità in ingresso per la massima potenza: 0.6 Volt RMS
• Stadio driver single ended con triodo ad altra trasconduttanza D3A
• Stadio driver accoppiato accoppiato a trasformatore alle finali con nucleo custom al 49% Nichel avvolti in bifilare sui SN1 . Accoppiamento  induttanza/condensatore Jupiter paper in oil con armature in rame nei SN2)
• Controllo volume "senza perdite" di tipo IVC (inductive volume control) per la massima fedeltà nella restituzione della micro dinamica e della compagine timbrica con nucleo il lega di nichel.
• Bias fisso per lo stadio finale con filtraggio induttivo, stabilizzato con circuito inedito CLINAMEN a scarica di gas ( valvola OA3).
• Tecnologia costruttiva zero Feedback. Nessuna retroazione ne totale ne locale. La linearità è dettata dalla scelta degli elementi attivi e dal sapiente posizionamento dei punti di riposo statici.
• Alimentatore anodico raddrizzato con diodo a gas CK1006. Filtro ad ingresso induttivo. Ulteriore cella di filtraggio induttiva.
• Possibilità, nei SN2, di montare , oltre la CK1006 anche una raddrizzatrice a vapori di mercurio 83, tramite la semplice commutazione di un interruttore sul frontale.
• Sul SN2 l'alimentatore anodico è " Electrolytic less" senza cioè alcun condensatore elettrolitico. Solo condensatori in polipropilene per massima fedeltà timbrica e rapidità di risposta ai transienti. Nel SN1 sono usati degli elettrolitici di alta qualità Mundorf Mlytic HV, installati nella revisione di Maggio 2024.
• Stadio driver stabilizzato con diodo a scarica di gas ( tubo OD3 su SN1, tubo OA3 in serie con OC3 su SN2).
• Sequenze di accensione automatizzate con temporizzatori OMRON programmabili per massimizzare la vita del diodo raddrizzatore e delle valvole di potenza ( tempi impostati su 90 e120 secondi).
• Trasformatore di alimentazione a basso flusso disperso, fascia in rame di cortocircuito e schermo elettrostatico. Impregnazione in araldite per una completa silenziosità meccanica e stabilità nel tempo.
• Telaio ottimizzato per la resa acustica e costruito con 3 materiali innovativi: Carbon block da 20 mm di spessore per la piastra superiore, legno di Cocobolo per il telaio perimetrale, fibra di carbonio per le contropannellature
• Connettori di uscita SHARK con riporto superficiale in rodio.
• Caratterizzazioni estetiche: I Loto SN1 hanno il vezzo di eleganti manopole ricavate dal pieno in cocobolo. I Loto SN2 d'altro canto hanno un fregio riportante il simbolo del Loto, ricavato per lavorazione CNC su fibr di carbonio, sulla sommità del pressore in macacumba del trasformatore di uscita.

Valvole utilizzate per un canale su SN1:

• 2 x 2 A 3 mesh EMISSION LAB (finali)
• 1 x D3A (stadio guadagno/driver, davanti a destra)
• 1 x OA3 (stabilizzatrice, in fondo a sinistra)
• 1 x OD3 (stabilizzatrice dello stadio driver, frontale a destra)
• 1 x CK1006  (raddrizzatrice, frontale a sinistra)

Valvole utilizzate per un canale su SN2:

• 2 x 2 A 3 -S EMISSION LAB (finali)
• 1 x D3A (driver/gudagno, frontalmente sulla destra)
• 2 x OA3 (stabilizzatrici, una per il circuito bias, una per lo stadio driver)
• 1 x OC3 (stabilizzatrice dello stadio driver)
• 1 x CK1006 o 83 (commutabile a scelta, frontalmente sulla sinistra)
  

Assorbimento AC dalla rete per ogni canale:

• 0.43A a regime
• Potenza assorbita dalla rete:100 Watt
• Fusibile 800 mA ritardato

Rumore residuo:

• 0,5 mVrms con gli ingressi cortocircuitati
• 5.9 mV rms con ingressi aperti
  

Regolazioni possibili ( da fare effettuare solo da laboratorio Clinamen, o personale autorizzato)

• Regolazione del bias 
• Regolazione del bilaciamento dei filamenti delle 2 A 3 ( HUM) ( due potenziometri)