E’ stata studiata una versione migliorativa del diffusore Calabi-Yau che impiega una terza via, con super-tweeter di rifinitura della gamma alta. E’ la versione che consigliamo per completezza e performance emozionale fornita. L’impatto, la ricostruzione scenica e la sensazione di realismo del messaggio musicale, già ottime nelle Calabi-Yau a due vie, sono qui a un livello assoluto. L’olografia dell’evento registrato è reso tagibile con estremo realismo, grazie ai dettagli di scena riprodotti con fedeltà dal tweeter che emette con fedeltà fino ad oltre 25 KHz. Il crossover è estremamente raffinato ed è implementato intorno con attenuatori a trasformatori ( quindi di tipo induttivo) , tramite commutatori esterni è possibile regolare il livello della gamma media e della gamma acuta di +/- 2 dB con passi di 1 dB. L’attenuatore a trasformatore è drammaticamente migliore degli L-Pad resistivi, i quali mortificano la dinamica e la naturalezza della gamma vocale, dove l’orecchio umano è estremamente sensibile. Il confronto, tra attenuatori resistivi e induttivi a trasformatori, effettuato durante la fase di sviluppo di Calabi-Yau , è stato impietoso. Il loro unico difetto è l’elevato costo e la necessità di usare commutatori a più sezioni la cui qualità è anche essa fondamentale per il suono.
Il tweeter è a compressione con magnete in AlNiCo ( Alluminio, Nichel , Cobalto) ed è sospeso, come consuetudine Clinamen, con una sospensione a bassa frequenza di risonanza per isolarlo completamente dalle vibrazioni provenienti dall’esterno
alfredo fattenotte says:
maggio 20th, 2016 at 08:12
Le ho ascoltate attentamente, sono di sicuro le migliori casse acustiche che io abbia avuto modo di sentire in 40 anni di passione, nulla che le si avvicina , realismo, dinamica , scena, tutto e’ a portata di mano, tutto tangibile, i vari nomi altisonanti di casse che costano quattro volte tanto hanno molto da imparare….
parlo con cognizione di causa !!!
admin says:
maggio 20th, 2016 at 11:42
GRazie Alfredo. I prodotti Clinamen nascono con un idea di progetto, un indirizzo mirato a cogliere l’emozione della musica dal vivo, mio unico paragone e fonte di ispirazione. Non progetto pensando al marketing, e quindi al volere del popolo audiofilo maggioritario, ma bensi penso solo a come ottenere il realismo maggiore con la musica suonata. I risultati di questo approccio sono quello che tu hai ascoltato
alfredo fattenotte says:
maggio 20th, 2016 at 13:13
splendide davvero!!! ed hai ragione in tutto. Complimenti